Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia di Manchester City-Napoli all'Etihad Stadium. Ecco quanto raccolto da "Napoli Magazine" nella press conference: "E' una partita che vogliamo preparare al meglio siamo coscienti del valore della squadra avversaria. Dubbi di formazione? Ci sono diversi giocatori che hanno speso tanto. Vanno verificate le condizioni fisiche, ma dal punto di vista degli infortuni non ci sono problemi. Il City è una grande squadra. Da due anni a questa parte abbiamo interpretato il calcio in un modo molto netto, pressando tutti. Il calcio è sempre uguale sia in Italia, che in Inghilterra. Dirò ai miei ragazzi di non pensare alla Champions. Contro il Liverpool e il Villarreal siamo stati bravi a scendere in campo con convinzione e così dobbiamo fare. Col Barcellona giocavamo tacco e punta. Era un'amichevole, contano di più le gare disputate in Europa League. Sarà sicuramente un girone molto impegnativo. Giocare a Manchester non è facile, ma per noi ogni match sarà una finalissima. Affronteremo così il City, così come il Villarreal e il Bayern Monaco. E' una soddisfazione enorme per me aver riportato il Napoli in Champions dalla porta principale. Il City l'anno scorso si è classificato terzo, così come il Napoli in serie A. A Cesena c'è stata qualche ingenuità sui piazzati. Ho cercato di correggere gli errori. Le scelte? E' chiaro che ci sono giocatori piu' considerati di altri. Devo stare comunque attento a gestire le forze. Fernandez e Gargano dal primo minuto? Le scelte che farò sono in relazione anche alle gare col Milan e il Chievo. Devo guardare alle caratteristiche. Dopo 3-4 gare c'è l'usura fisica. Hamsik per questo ha riposato col Cesena, per averlo a disposizione con City e Milan. Gargano era squalificato a Cesena: è un giocatore importante, che può essere impiegato sempre come Dzemaili, Inler e Donadel. Gargano e' abituato a giocare in certi stadi, per cui e' possibile. Fernandez e Fideleff sono due ragazzi che hanno bisogno di capire il meccanismo di gioco in difesa. Per questo ci vado coi piedi di piombo: e' probabile che saranno entrambi in panchina e vedro' chi impiegare col Milan, probabilmente uno dei due".
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