Hamsik dal ritiro della Nazionale slovacca: “Un mio futuro al Milan? Sono soltanto chiacchiere. Per il momento penso a fare bene con la Slovacchia, dopo arriveranno le meritate vacanze. Io sono un calciatore del Napoli e sono felice di aver firmato lo scorso settembre un contratto di altri cinque anni con ila società azzurra. Mazzarri resta al Napoli? Sono contento che alla fine sia rimasto alla guida della squadra, con lui abbiamo ottenuti grandissimi risultati grazie a splendide prestazioni in campo”.
Belle parole, che sembrano sincere. Personalmente, però, mi preoccupa il fatto che Hamsik si sarebbe avvicinato a Mino Raiola, che potrebbe diventare a tutti gli effetti suo procuratore, magari al fianco del vecchio, caro Venglos. Raiola non è uno qualunque, ma l'agente più furbo e anche più spietato dell'intero panorama calcistico mondiale. L'allarme già l'ho lanciato la scorsa settimana, in un articolo intitolato "Occhio a Raiola...", nel quale sottolineavo come il super-agente sia in grado di mettere in moto meccanismi incredibili, vedi i trasferimenti la scorsa estate di Ibrahimovic e Balotelli. Ora la domanda che mi faccio e vi giro è questa: perchè Hamsik dovrebbe affidarsi a lui? Per quale motivo lo slovacco dovrebbe cambiare procuratore, se non per trarre benefici da nuove trattative con il Napoli (leggi nuovo stipendio e questione diritti d'immagine) o peggio ancora con altri club? Un altro dubbio, poi, mi sta facendo riflettere. Siamo sicuri, alla luce del risultato elettorale di Napoli, che Berlusconi manterrà la promessa fatta sul palco di piazza del Plebiscito? Ecco intanto quanto ha detto ieri sera Allegri: "Hamsik "ha un gran margine di miglioramento ma non e' il primo della nostra lista".
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