Un caffè all'autogrill "La Macchia", non molto distante dall'entrata di Roma sud. Diego Armando Maradona è sceso dall'Audi che lo sta portando a Napoli sull'autostrada A1, per prendere fiato. Difficoltosa l'uscita dall'aeroporto di Fiumicino dopo l'arrivo da Dubai. Diego è stato assalito da centinaia di tifosi, curiosi, agenti in cerca di un autografo. Di una foto. Diego ha scherzato, si è mostrato disponibile. Poi in auto, con l'avvocato Angelo Pisani e l'immancabile amico Stefano Ceci, che l'accompagna in questo ritorno a Napoli dopo quasi otto anni. Tappa la città cui regalò due scudetti, una coppa Italia e una coppa Uefa. "Voglio solo respirare di nuovo l'aria di una città magica come Napoli", ha detto il pibe. Ma l'obiettivo di questa due giorni sarà dimostrare che non ha evaso il fisco italiano come, nella sostanza, afferma una sentenza della commissione tributaria d'appello del 1994 in cui il calciatore non figurava però formalmente tra le parti costituite in giudizio.
"Viene come ha promesso, per chiarire all'opinione pubblica che non ha commesso illeciti", ripete l'avvocato Pisani. La prima tappa sarà Scampia, la circoscrizione dove lo stesso Pisani è presidente. Porterà il calciatore a vedere le famose (e non per ragioni architettoniche) Vele e anche la piazza Giovanni Paolo II. Il luogo dei grandi eventi nel quartiere. L'intenzione è non far scendere il calciatore dall'auto, ma forse sarà difficile quando a Scampia si sarà diffusa la voce dell'arrivo e la gente lo avrà visto e riconosciuto. Poi, tappa al Royal in via Caracciolo, lo stesso hotel dove Maradona dormì la prima volta che arrivò a Napoli nel 1981. Un viaggio anche nei ricordi, nella memoria di tanti anni fa. È stata prenotata proprio la stessa stanza di allora: la numero 312. "Sarà un tuffo nei bei ricordi del passato", ha confidato Diego all'amico Ceci. Non è ancora confermata la visita al sindaco Luigi De Magistris. Al Comune non ne sanno ancora nulla. Se non si riuscirà ad organizzare in serata l'incontro a Palazzo San Giacomo, potrebbe essere domani. Magari dopo la conferenza stampa fissata per le dodici al Royal.
Fonte: Il Mattino
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