Mazzarri ha anche giustificato la prestazione con un Siena ben coperto: “Quando ti aspettano in cinque davanti all’area di rigore, come si fa ad essere svelti? Tutte le grandi che hanno giocato a Siena hanno creato molte meno palle gol di noi, e’ normale che sia difficile giocare contro il Siena sul proprio campo. Solo un episodio fa si che si possa cambiare la partita”. “Finche’ non fai gol, puo’ succedere quel che e’ successo oggi e la situazione si mette ancora piu’ in salita. Sia nel primo che nel secondo tempo ho visto un grande Napoli”, dice ancora Mazzarri. Nessun rimprovero ai suoi, neppure sul primo gol di Reginaldo: “E’ stato un equivoco e abbiamo fatto una mezza fritatta pero’ non e’ un errore di posizionamento. Succede e quando gira tutto storto si prendono gol cosi’”. Poi Mazzarri e’ tornato sul discorso dei troppi impegni: “Quando una squadra gioca e rigioca, non ha un pomeriggio libero. Anche se ti sforzi a ricaricarti dopo ogni partita non succede. E’ l’anno in cui al primo errore prendiamo gol. Ma noi restiamo fiduciosi di fare bene”. Quindi una battuta su Vargas: “E’ giovane – ha detto il tecnico del Napoli -, il nostro e’ un calcio diverso. Deve togliersi alcuni difettucci, ma gli ho gia’ parlato e l’inserimento dev’essere graduale. Oggi ha dato il suo contributo e penso stia crescendo bene”. Infine un commento alle voci che vorrebbero Lippi sulla panchina del Napoli: “E’ un grande allenatore, per una piazza cosi’ ambiziosa e’ l’allenatore ideale. Ce ne possono essere pochi altri, e’ un bene se ci siano queste candidature”, ha concluso il tecnico dei partenopei. (AGI)
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